IMMUNOSENESCENZA E RISVOLTI NUTRACEUTICI

DOVE: Webinar Online    
Relatore: Solgar Scientific Board

IMMUNOSENESCENZA E RISVOLTI NUTRACEUTICI
Micro e Macronutrienti per la normale fisiologia del sistema immunitario

WEBINAR DICEMBRE 2020. 

L'invecchiamento è un processo fisiologico  multifattoriale risultante dalla disregolazione di diversi sistemi, fra i quali un progressivo e rilevante rimodellamento dell'architettura e del funzionamento del sistema immunitario. Questo cambiamento progressivo è stato definito da Roy Walford complessivamente come "immunosenescenza".
Fattori come età, genetica, sedentarietà e ridotto apporto di nutrienti sono stati identificati come possibili fattori che promuovono l'immunosenescenza. Si ritiene che un'alimentazione adeguata aiuti invece a mantenere una risposta immunitaria ottimale fornendo micronutrienti bioattivi (come minerali e vitamine) alle cellule immunitarie, necessari per lo sviluppo, il mantenimento e l'espressione della risposta immunitaria in tutte le fasi della vita.
Tra i nutrienti cui il webinar dedica attenta analisi, spiccano gli acidi grassi polinsaturi EPADHA (Omega-3). Il DHA contribuisce alla funzione cerebrale*, mentre EPA e DHA contribuiscono  alla normale funzione cardiaca**.
L-Arginina è un amminoacido che partecipa alla sintesi endogena di Creatina, fonte di energia cellulare, e interviene nella produzione di ossido nitrico, un mediatore endogeno della vasodilatazione.
Il Selenio, invece, è un minerale che contribuisce alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo: è un costituente fondamentale degli enzimi antiossidanti utilizzati fisiologicamente dal nostro organismo per contrastare l’azione dannosa dei radicali liberi. Contribuisce inoltre alla normale funzione del sistema immunitario.
Anche le vitamine AC e D contribuiscono alla normale funzione del sistema immunitario, mentre la vitamina E, come il Selenio, contribuisce alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo.  
probiotici, infine, favoriscono l'equilibrio della flora intestinale.

*L'effetto benefico si osserva con assunzione giornaliera di almeno 250 mg di EPA e DHA.
**L'effetto benefico si ottiene con l'assunzione giornaliera di almeno 250 mg di DHA.